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14 settembre 2021
Codice della strada: le modifiche apportate dal Decreto Infrastrutture

Spazi di sosta dedicati a specifiche categorie di utenti e inasprimento delle sanzioni amministrative in caso di occupazione abusiva di stalli riservati ai disabili. Ecco alcune novità al Codice della strada previste dal decreto legge n. 121.

La Redazione

È stato pubblicato in G.U. n. 217 del 10 settembre 2021 il D.L. n. 121 recante «Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali».  

Nell'ottica di migliorare la sicurezza della circolazione dei veicoli, il nuovo decreto legge prevede, ad esempio, all'art. 1, delle disposizioni per specifiche categorie di utenti, come donne in stato di gravidanza o genitori con bambini di età non superiore a due anni, che stabiliscono una riserva a loro favore degli spazi di sosta. Per usufruire di tali strutture, gli utenti beneficiari devono ottenere dal comune di residenza, nei casi e con le modalità stabilite nel regolamento, il cosiddetto permesso rosa.
Sempre l'art. 1 ha previsto inoltre un inasprimento delle sanzioni in caso di occupazione abusiva degli stalli riservati agli invalidi.

In materia di investimenti e sicurezza, invece, il provvedimento in esame dedica una serie di disposizioni al settore delle infrastrutture autostradali e idriche (art. 2), ai trasporti e alle infrastrutture ferroviarie (art. 3), al trasporto marittimo (art. 4), e a quello aereo (art. 7).
Il nuovo provvedimento prevede poi l'erogazione di risorse ai fini di incentivare l'acquisto di veicoli meno inquinanti (art. 8).

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