
A cura del Centro studi fiscale Seac
Ordinariamente l'
I regimi c.d.
monofase sono invece sistemi nei quali l'
Si tratta, ai sensi dell'
- commercio di generi di monopolio (Sali e tabacchi);
- commercio di giornali quotidiani, di periodici, di libri, dei relativi supporti ecc.;
- prestazioni telefoniche pubbliche e mezzi tecnici per fruire dei servizi di telecomunicazione fissa o mobile;
- rivendita di documenti di viaggio, documenti di sosta.
Nei regimi previsti dall'articolo 74, è previsto un meccanismo speciale, dato che per i settori ivi compresi è possibile conoscere fin dall'origine quale sarà il prezzo di vendita al pubblico del bene/servizio al consumatore finale.
Di conseguenza, l'imposta viene assolta dal
primo soggetto, mentre i passaggi successivi fino alla fase del
consumo sono indenni dagli adempimenti contabili di fatturazione o
registrazione, ossia fuori campo di applicazione
Secondo l'
- commercio di sali e tabacchi importati o fabbricati dall'amministrazione autonoma dei monopoli dello Stato, ceduti attraverso le rivendite dei generi di monopoli, dall'amministrazione stessa, sulla base del prezzo di vendita al pubblico;
- commercio dei fiammiferi (tuttavia, per tale casistica il regime monofase non è più applicabile);
- commercio di giornali quotidiani, di periodici, di libri, dei relativi supporti integrativi e di cataloghi, dagli editori sulla base del prezzo di vendita al pubblico, in relazione al numero delle copie vendute;
- gestione di servizi di telefonia pubblica, nonché per la vendita di qualsiasi mezzo tecnico, ivi compresa la fornitura di codici di accesso, per fruire dei servizi di telecomunicazione, fissa o mobile, e di telematica, dal titolare della concessione o autorizzazione ad esercitare i servizi, sulla base del corrispettivo dovuto dall'utente o, se non ancora determinato, sulla base del prezzo mediamente praticato per la vendita al pubblico in relazione alla quantità di traffico telefonico messo a disposizione tramite il mezzo tecnico;
- rivendita di documenti di viaggio relativi ai trasporti pubblici urbani di persone o di documenti di sosta relativi ai parcheggi veicolari, dall'esercente l'attività di trasporto, o l'attività di gestione dell'autoparcheggio, sulla base del prezzo di vendita al pubblico. A tal fine le operazioni di vendita al pubblico di documenti di viaggio relativi ai trasporti pubblici urbani di persone o di documenti di sosta relativi ai parcheggi veicolari comprendono le prestazioni di intermediazione con rappresentanza ad esse relative, nonché tutte le operazioni di compravendita effettuate dai rivenditori autorizzati, siano essi primari o secondari.
REGIMI MONOFASE E FATTURAZIONE ELETTRONICA
L'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti su obblighi e modalità di fatturazione elettronica nella FAQ n. 15 pubblicata il 27 novembre 2018, nella quale ha chiarito che:
- per le operazioni fuori campo di applicazione
dell'
IVA , quali le sopra descritte operazioni monofase ex art. 74, le disposizioni di legge stabiliscono che l'operatore non è tenuto ad emettere una fattura: tali disposizioni non sono state modificate con l'introduzione della fatturazione elettronica, pertanto l'operatore non sarà obbligato ad emettere fattura elettronica; - tuttavia, si evidenzia che, ai sensi delle regole
stabilite dal Provvedimento 30 aprile 2018, l'emissione e la
ricezione via SdI anche di fatture elettroniche "fuori campo
IVA " è comunque possibile con il formato XML: pertanto, qualora l'operatore decida di emettere una fattura per certificare le predette operazioni, dovrà emetterla elettronicamente via SdI utilizzando il formato XML. In tale ultimo caso, il "codice natura" da utilizzare per rappresentare tali operazioni è "N2".
Secondo la lettera a, comma 1,
Per i soggetti che esercitano la rivendita di generi di monopolio, è necessario segnalare che le cessioni di:
-
sali e
tabacchi sono da considerarsi fuori campo di applicazione
dell'imposta (lettera a, comma 1,
art. 74, D.P.R. n. 633/1972 ); -
valori bollati e
postali, marche assicurative e similari sono da considerarsi
non soggette
IVA (art. 2, comma 3, lett. i); -
schede
telefoniche sono da considerarsi fuori campo
IVA (art. 74, comma 1, lett. d, D.P.R. n. 633/1972 ); -
biglietti relativi
ai trasporti pubblici urbani fuori campo
IVA (art. 74, comma 1, lett. e,D.P.R. n. 633/1972 ); -
aggi relativi
a lotto e lotterie nazionali, giochi, ecc, sono da considerarsi
esenti
IVA (art. 10, nn. 6 e 7, D.P.R. n. 633/1972).