
A cura del Centro studi fiscale Seac
L'impresa può autorizzare il dipendente ad utilizzare l'auto di sua proprietà per l'effettuazione di trasferte, con rimborso delle spese sostenute.
In questo caso, due sono gli aspetti da considerare:
- se e in che misura, il rimborso rappresenti una componente retributiva per il lavoratore;
- la deducibilità del rimborso per l'impresa.
ATTENZIONE: Nell'ambito dell'articolata disciplina sulle trasferte si focalizzano di seguito gli aspetti legati all'utilizzo dell'autoveicolo e del rimborso chilometrico conseguente. |
Per stabilire se quanto corrisposto a titolo di rimborso spese concorra o meno alla formazione del reddito per il lavoratore, occorre definire la nozione di "trasferta".
NOZIONE DI TRASFERTA
Il Comune di riferimento del lavoratore dipendente è quello in cui lo stesso è tenuto contrattualmente a svolgere le proprie mansioni, ossia, generalmente, la sede del datore di lavoro; il trattamento delle indennità di trasferta è differente a seconda che le stesse siano svolte o meno nell'ambito del territorio comunale in cui è stabilita la sede di lavoro.