
Le imprese sociali, con la riforma del terzo settore, assumono un rilievo particolare, quali enti privati che esercitano in via stabile e principale un'attività d'impresa d'interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
Il D.Lgs. n. 112/2017 stabilisce anche che, nel perseguimento delle citate finalità, l'impresa sociale deve adottare modalità di gestione responsabili e trasparenti.
In accordo con tali caratteristiche e con le previsioni del D.Lgs.n. 112/2017, il 30 aprile 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che definisce le forme, i contenuti e le modalità dell'attività ispettiva sulle imprese sociali, oltre al contributo da porre a loro carico per tale attività ed alla individuazione dei criteri, dei requisiti e delle procedure per il riconoscimento degli enti associativi tra imprese sociali.
di Massimo Papa*
La riforma del Terzo settore ha definito le caratteristiche degli enti del Terzo settore, dandone una precisa qualificazione ed un inquadramento che, fino alla...