Con Messaggio 31 gennaio 2025, n. 401, l'INPS ha fornito chiarimenti, alla luce di quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2025, in relazione all'esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri di tre o più figli (e fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio minore), con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (c.d. "Bonus mamme") di cui all'art. 1, commi da 180 a 182, Legge di Bilancio 2024.
In particolare, la Legge di Bilancio 2025 (art. 1, commi 219 e 220, L. n. 207/2024) dal 2025 ha previsto un parziale esonero contributivo della quota dei contributi previdenziali per le lavoratrici dipendenti e per le lavoratrici autonome (con esclusione del lavoro domestico) con i seguenti requisiti:
- lavoratrici madri di due o più figli;
- retribuzione/reddito imponibile ai fini previdenziali non superiore a € 40.000 annui.
Per le lavoratrici madri di due o più figli, l'esonero contributivo spetta fino al compimento del decimo anno di età del figlio minore. Per gli anni 2025-2026 l'esonero non spetta alle lavoratrici beneficiare di quanto disposto precedentemente dalla Legge di Bilancio 2024; dal 2027, per le madri con tre o più figli l'esonero contributivo spetta fino al mese del compimento dei diciotto anni del figlio minore.