Con l'emanazione della Riforma dello sport il Legislatore ha inteso, tra l'altro, riconoscere il principio della specificità dello sport e del rapporto di lavoro sportivo come definito a livello nazionale e comunitario.

La Riforma, alla luce del predetto principio di specificità, è stata recentemente "corretta" al fine di riconoscere puntualmente le agevolazioni previste e far emergere fenomeni di elusione fiscale e previdenziale.

Tra le principali novità si evidenzia:

• la sostituzione della figura degli amatori con quella dei "volontari";
• la separazione tra le prestazioni svolte dai volontari e quelle svolte dai lavoratori sportivi;
• l'ampliamento della figura del lavoratore sportivo;
• la "riscrittura" del trattamento tributario applicabile al settore dilettantistico.

Si evidenzia che nell'ambito del c.d. "Decreto Milleproroghe" (bozza), è prevista la proroga dall'1.1.2023 all'1.7.2023 dell'operatività delle novità in esame.