È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 21 febbraio 2024, n. 43, il D.Lgs. 12 febbraio 2024 n. 13 in materia di accertamento tributario e concordato preventivo biennale.
Con riferimento alla disciplina del concordato preventivo biennale contenuta nel Titolo II del citato Decreto, si segnala, tra l'altro, che: 

• possono accedere a tale istituto i soggetti ISA (a prescindere dal voto ISA conseguito) nonché i soggetti in regime forfetario;
• per i contribuenti in regime forfetario l'applicazione del concordato è limitata, in via sperimentale, a una sola annualità (2024);
• per i soggetti che aderiscono al concordato, e per il primo anno di applicazione (ossia, 2024), il I° acconto delle imposte sui redditi non tiene conto del "reddito concordato" ma segue le regole ordinarie; il II° acconto 2024 sarà ricalcolato tenendo conto del "reddito concordato";
• l'accettazione della proposta di concordato deve avvenire entro il termine di presentazione delle dichiarazioni fiscali che, per il solo periodo d'imposta 2023 (Mod. REDDITI 2024), viene così fissato:
  • per i soggetti IRPEF entro il 15 ottobre 2024; 
  • per i soggetti IRES entro il quindicesimo giorno del 10° mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta (15 ottobre 2024 per i soggetti con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare).