Con Risposta ad Interpello 16 novembre 2023, n. 463, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa l'aliquota IVA applicabile alla cessione dei prodotti assorbenti per la protezione dell'igiene femminile.
In particolare l'Agenzia chiarisce che:

• la direttiva 2006/112/CE (Direttiva IVA) è stata modificata, con decorrenza a partire dal 1° gennaio 2025, dalla direttiva Ue 2022/542 del 5 aprile 2022, la quale ha aggiornato l'elenco dei beni e servizi che possono essere assoggettati ad aliquote IVA ridotte (Allegato III), tra cui figurano anche i prodotti di protezione dell'igiene femminile ed i prodotti igienici assorbenti;
• in ambito nazionale, l'art. 1, comma 72, lett. a), n. 1, Legge n. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023), ha ricondotto tutti i prodotti assorbenti per la protezione dell'igiene femminile, indipendentemente dalle loro caratteristiche, all'applicazione dell'aliquota IVA del 5%, ai sensi del n. 1 quinquies), Tabella A, parte II bis, D.P.R. n. 633/1972.

Nel caso di specie, l'Amministrazione finanziaria sentito il parere dell'ADM, la quale ritiene che il prodotto possa rientrare nel codice di Nomenclatura Combinata (NC) 9619 00 50 ''Pannolini e oggetti simili (di materie tessili diverse dall'ovatta di materia tessile)", e considerata anche la disposizione di favore introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, ritiene che alla cessione dei prodotti in oggetto si possa applicare l'aliquota IVA del 5%.