Con Risposta ad Interpello 2 ottobre 2023, n. 443, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nel procedimento di composizione negoziata, il debitore ha la possibilità di beneficiare della misura premiale di cui all'art. 25-bis, comma 4, Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (CCI) – come “rafforzata” dal D.L. n. 13/2023 – richiedendo all'Amministrazione finanziaria una dilazione del debito fiscale da ristrutturare sulla base di un piano di rateizzazione decennale (120 rate mensili) che preveda, in luogo di rate costanti, rate variabili proporzionate ai flussi derivanti dalla continuità aziendale.
Infatti, in assenza di una disciplina ad hoc, alla misura premiale trova applicazione quanto previsto dall'art. 19, comma 1-ter, D.P.R. n. 602/1973, che, appunto, consente di dilazionare i debiti tributari in rate variabili di importo crescente.