Sulla G.U. 25 luglio 2023, n. 172 è stato pubblicato il D.M. 7 luglio 2023 con cui sono individuate le fattispecie sulla base delle quali i comuni possono diversificare le aliquote dell'imposta municipale propria (IMU), e sono stabilite le modalità di elaborazione e di successiva trasmissione, attraverso l'apposita applicazione informatica, al Dipartimento delle finanze del MEF, del relativo Prospetto, di cui all'art. 1, comma 757, Legge n. 160/2019.
Il Decreto in esame prevede per i Comuni l'obbligo di utilizzare l'applicazione informatica per l'approvazione del Prospetto delle aliquote IMU a decorrere dall'anno imposta 2024; tuttavia, i Comuni, nel corso dell'anno 2023, possono sperimentare la predetta applicazione informatica.
In merito a quanto sopra, viene precisato che, per il primo anno di applicazione di obbligatorietà del Prospetto, in mancanza di una delibera approvata secondo le modalità previste dall'art. 1, comma 757, Legge n. 160/2019 e pubblicata oltre i termini stabiliti, si applicano le aliquote base, di cui all'art. 1, commi da 748 a 755.