Con Risoluzione 19 giugno 2023, n. 28, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'applicabilità del c.d. ''ravvedimento speciale'' (art. 1, commi da 174 e 178,
Preliminarmente l'Agenzia delle Entrate ripercorre la normativa inerente il c.d. "ravvedimento speciale" prevista dalla Legge di Bilancio 2023, evidenziando come sono esclusi dalla sanatoria i tributi per i quali manca una dichiarazione validamente presentata, perché omessa o non prevista dalle norme di riferimento.
Di conseguenza l'Amministrazione finanziaria precisa che non è applicabile il ravvedimento speciale in caso di violazioni riguardanti l'ISI in quanto, per tali tributi, non è prevista la presentazione della relativa dichiarazione.
Tuttavia, conclude l'Agenzia, sarà comunque possibile avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso ordinario.