Sulla Gazzetta Ufficiale 11 aprile 2023, n. 85, è stata pubblicata la Legge 11 aprile 2023, n. 38, di conversione del D.L. n. 11/2023.
Pur confermando in generale il divieto di esercitare le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura a partire dal 17 febbraio 2023, tra le principali disposizioni introdotte dalla Legge di conversione si segnalano:

• il differimento al 30 settembre 2023 (anziché al 31 marzo 2023) del termine per fruire del superbonus al 110% per interventi su case unifamiliari e unità indipendenti, a condizione che entro il 30 settembre 2022 sia stato effettuato almeno il 30% dell'intervento complessivo;
• la possibilità per le banche, intermediari finanziari e assicurazioni che hanno esaurito la propria capienza fiscale di utilizzare l'eccedenza di crediti superbonus (fino al 10% dei crediti scontati annualmente) per sottoscrivere emissioni di BTP da 10 anni (tale strumento potrà essere utilizzato a partire dal 1° gennaio 2028);
• deroghe al divieto di cessione/sconto in fattura introdotto dal D.L. n. 11/2023 per gli interventi di Sismabonus cratere, per quelli effettuati da ONLUS, ODV, APS e IACP e per quelli destinati all'abbattimento delle barriere architettoniche (detrazione 75%);
• la possibilità per i cessionari di utilizzare in compensazione determinati crediti edilizi in 10 rate annuali (per comunicazioni di opzione inviate entro il 31 marzo 2023 anziché al 31 ottobre 2022) e la possibilità per i beneficiari di detrarre le spese 2022 superbonus in 10 quote annuali a partire da 2024.

La Legge n. 38/2023 introduce, inoltre, alcune norme di interpretazione autentica in materia di SAL, detraibilità delle spese per visto di conformità e asseverazioni, attestazioni SOA e remissione in bonis.