Con Risposta ad interpello 4 aprile 2023, n. 275, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'obbligo di documentazione fiscale delle prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione della persona, ai sensi dell'art. 22, D.P.R. n. 633/1972.
In particolare, il documento di prassi ha stabilito che tali prestazioni non rientrano tra le attività esenti dall'obbligo di emissione della fattura, elencate dall'art. 22, D.P.R. n. 633/1972, e pertanto, esse andranno fatturate al cliente anche in assenza di una sua espressa richiesta.
Secondo l'Amministrazione finanziaria, in questo caso, non si può fare riferimento alla Risoluzione n. 60/2017, in quanto in quel caso lo scontrino parlante era emesso per le prestazioni svolte dai professionisti all'interno di farmacie. Difatti, in quella situazione, il professionista agiva per conto della farmacia, a cui comunque emetteva fattura, mentre nel caso di specie le prestazioni vengono eseguite direttamente dal soggetto istante.