
Con Provvedimento 1° febbraio 2023, l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello, con le relative istruzioni, per l'adesione alla "Definizione agevolata delle liti tributarie", introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 (
In particolare, possono essere definite le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in ogni stato e grado di giudizio (compreso quello in Cassazione e anche a seguito di rinvio), in cui:
- l'atto introduttivo del giudizio di primo grado sia stato notificato alla controparte entro il 1° gennaio 2023;
- l'Agenzia delle Entrate sia parte del processo;
- il processo non sia concluso con pronuncia definitiva.
La domanda di definizione agevolata e il versamento dell'importo dovuto (o della prima rata) vanno effettuati entro il 30 giugno 2023, per ciascuna controversia di cui è parte il contribuente.
In attesa dell'attivazione di un servizio specifico per la compilazione e la trasmissione telematica, è possibile inviare la domanda tramite Pec all'Ufficio che è parte nel giudizio.