16 novembre 2022
Nuovi codici tributo per il versamento di varie imposte indirette ed accise: Risoluzione
Con Risoluzione 15 novembre 2022, l'Agenzia delle Entrate ha istituito 17 nuovi codici tributo che consentiranno, a coloro che hanno ricevuto avvisi di accertamento relativi ad accise e ad altre imposte indirette, di versare le somme dovute tramite modello F24 Accise.
In particolare, i nuovi codici sono così definiti:
- “2950” denominato "Accisa sull'alcole – Accertamento";
- “2951” denominato "Accisa sulla birra – Accertamento";
- “2952” denominato "Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi – Accertamento";
- “2953” denominato "Accisa sui gas petroliferi liquefatti – Accertamento";
- “2954” denominato "Accisa sull'energia elettrica – Accertamento";
- “2955” denominato "Accisa sul gas naturale per autotrazione – Accertamento";
- “2956” denominato "Denaturanti- Contrassegni di Stato – Accertamento";
- “2957” denominato "Diritti di licenza sulle accise e imposte di consumo – Accertamento";
- “2958” denominato "Accisa sul gas naturale per combustione – Accertamento";
- “2959” denominato "Imposta di consumo sugli oli lubrificanti e sui bitumi di petrolio – Accertamento";
- “2960” denominato "Tassa sulle emissioni di anidride solforosa e di ossidi di azoto – Accertamento";
- “2961” denominato "Entrate eventuali diverse concernenti le accise e le imposte di consumo – Accertamento";
- “2962” denominato "Accisa sul carbone, lignite e coke di carbon fossile utilizzati per carburazione o combustione – Accertamento";
- “2963” denominato "Accisa sugli oli e grassi animali e vegetali utilizzati per carburazione o combustione – Accertamento";
- “2964” denominato "Accisa sull'alcol metilico utilizzato per carburazione o combustione – Accertamento";
- “2965” denominato "Indennità e interessi di mora per ritardati o differiti versamenti delle accise – Accertamento";
- “2966” denominato "Sanzioni amministrative dovute in materia di accise ed imposte di consumo – Accertamento".
Inoltre, nel documento di prassi, l'Amministrazione finanziaria ha rinominato alcuni codici tributo già esistenti, relativi a versamenti spontanei e versamenti derivanti da attività di reclamo e mediazione, al fine di allinearli alle disposizioni normative attuali.