L'Agenzia delle Entrate, con Risposta 12 ottobre 2022, n. 507, ha fornito chiarimenti in ordine al regime fiscale IVA da applicare nel caso di emissione e vendita di utility token.
Nel caso di specie, i token venivano ceduti attraverso un'ICO, ovvero un'offerta pubblica iniziale, e conferivano agli utenti che li acquistavano il diritto di usufruire, ad un prezzo scontato, dei servizi offerti dall'impresa istante. L'Amministrazione Finanziaria ha stabilito che tale tipo di servizio (emissione di utility token) è assimilabile alla cessione di documenti di legittimazione, di cui all'art. 2002, Codice Civile, in quanto è funzionale unicamente ad identificare l'acquirente ed a conferirgli il diritto di accedere ai servizi offerti dall'impresa ad un prezzo ridotto. Pertanto, l'emissione dei token sarà da considerarsi esente IVA ai sensi dell'art. 2, comma 3, D.P.R. n. 633/1972, non configurando una prestazione di servizi o cessione di beni.