Con Risposta 2 settembre 2022, n. 442, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla nomina del rappresentante fiscale in Italia da parte di una ditta estera (ex art. 1, comma 4, D.P.R. n. 441/1997).
In particolare, l'Agenzia ha precisato che tale nomina:

• può avvenire mediante una lettera redatta in carta libera che va presentata all'Ufficio contestualmente alla richiesta di attribuzione del numero di partita IVA. Tale lettera deve essere sottoscritta, in presenza del funzionario dell'Ufficio dal soggetto che abbia potere di firma per conto:
  • della società estera;
  • del rappresentante italiano (eventuale);
• deve riportare i dati identificativi della società estera rappresentata e del soggetto passivo d'imposta italiano rappresentante.

Va altresì evidenziato che un soggetto passivo può assumere il ruolo di rappresentante fiscale con riferimento a più soggetti non residenti, mentre un soggetto estero non può avere più di un rappresentante fiscale in Italia.