
Con
Nel caso di specie, l'amministrazione finanziaria precisa che per l'ammissibilità al credito d'imposta in esame, è necessario che le attività (lavori) si caratterizzino, anzitutto, per la presenza di elementi di novità e creatività e, quindi, anche per il grado di incertezza o rischio d'insuccesso scientifico o tecnologico.
Pertanto, in merito all'istanza di Interpello in esame e in considerazione di un parere tecnico MISE, l'Agenzia chiarisce che l'attività di ideazione e prototipia di beni rientranti nel comparto della moda, della pelletteria, della gioielleria e dell'occhialeria il cui obiettivo sia la concezione e la realizzazione di nuove collezioni o campionari che presentino elementi di novità rispetto alle collezioni o campionari precedenti con riguardo ai materiali utilizzati, alla loro combinazione, ai disegni, alle forme, ai colori e ad altri elementi rilevanti non rientrano, per il periodo d'imposta 2019, tra le attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d'imposta di cui all'
L'Agenzia precisa infine che la nuova disciplina del credito d'imposta, introdotta, con la Legge di Bilancio 2020 (