
Con
Circa la qualificazione della cd. "gift card", l'Agenzia ha chiarito che al momento dell'emissione della carta regalo non è individuata né la tipologia di bene acquistabile né la quantità, né l'aliquota prevista: ne discende la qualificazione di buono-corrispettivo (art. 6-bis, D.P.R. n. 633/1972) multiuso (art. 6-quater, D.P.R. n. 633/1972).
Di conseguenza, l'operazione diventa rilevante ai fini IVA quando la carta viene utilizzata dal possessore, e non al momento della sua emissione da parte della società.