Decreto "bollette" dopo la conversione: confermate le proroghe della "tregua fiscale"

31 maggio 2023

N. 179 - Manovre

Con la recente conversione in legge del c.d. "Decreto Bollette", sono confermate le novità in materia di tregua fiscale ed in particolare:

il differimento del termine:
- al 30.9.2023 per la regolarizzazione tramite il ravvedimento speciale e al 31.10.2023 per la sanatoria delle violazioni formali;
- al 30.9.2023 per la definizione / conciliazione agevolata delle liti pendenti;
la possibilità di regolarizzare gli omessi versamenti delle rate riferite agli istituti definitori anche se la notifica della cartella di pagamento / atto di intimazione è intervenuta successivamente all'1.1.2023.

In sede di conversione è stata estesa agli Enti territoriali la possibilità di prevedere, per i relativi debiti, lo stralcio automatico (se di importo fino a € 1.000) nonché la c.d. "rottamazione-quater".

Recentemente è stata pubblicata sulla G.U. 29.5.2023, n. 124 la Legge n. 56/2023 di conversione del DL n. 34/2023, c.d. "Decreto Bollette", contenente, tra l'altro, una serie di disposizioni che intervengono sulle definizioni agevolate rientranti nella c.d. "tregua fiscale"...

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Indice documento

Definizione agevolata atti accertamento - artt. 17, commi 1 e 3 e 21, comma 3

Estensione definizioni agevolate enti territoriali - art. 17-bis

Regolarizzazione omessi versamenti rate istituti definitori - art. 18

Regolarizzazione violazioni formali - art. 19, comma 1, lett. a)

Ravvedimento speciale - artt. 19, commi 1, lett. b) e c) e 21, commi 1 e 2

Definizione agevolata liti pendenti - art. 20, comma 1, lett. da a) a e)

Conciliazione agevolata liti pendenti - artt. 20, comma 1, lett. f) e 17, c...

Rinuncia liti in cassazione - art. 20, comma 1, lett. g)

Causa speciale di non punibilità del reato tributario di omesso versamento ...