A seguito delle rilevanti difficoltà sorte con l'introduzione del blocco alle "cessioni a catena" dei crediti, ad opera del c.d. "Decreto Sostegni-ter" al fine di arginare le distorsioni e le frodi verificatisi tramite la cessione dei crediti derivanti dalle opzioni per lo sconto in fattura / cessione del credito, il Legislatore è nuovamente intervenuto modificando la normativa di riferimento.
In particolare è ora previsto che detti crediti possono essere oggetto di ulteriori 2 cessioni, oltre la prima, a condizione che le stesse avvengano tra soggetti appartenenti al settore bancario / assicurativo.
Sono state inoltre introdotte una serie di altre misure volte a contrastare le frodi quali, l'impossibilità di porre in essere cessioni parziali del credito, l'inasprimento delle sanzioni applicabili ai certificatori / asseveratori, l'individuazione di un nuovo massimale delle polizze assicurative dei predetti soggetti e l'obbligo di applicazione dei contratti collettivi del settore edile.
Alcune delle suddette misure trovano applicazione anche con riferimento alla cessione dei crediti riconosciuti nell'ambito del PNRR alle imprese turistiche e alle agenzie di viaggio / tour operator.
A seguito delle rilevanti difficoltà sorte con l'introduzione del blocco alle "cessioni a catena" dei crediti introdotto ad opera del DL n. 4/2022, c.d. "Decreto Sostegni-ter" (Informativa SEAC 31.1.2022, n. 30), al fine di arginare le "distorsioni" e le frodi verificatisi tramite la cessione dei crediti derivanti dalla possibilità di optare per lo sconto in fattura /...