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25 febbraio 2022 N. 65 - IVA UE
Esigibilità e detrazione: un matrimonio che non può essere separato

Recentemente i Giudici comunitari hanno affrontato il (fondamentale) rapporto tra l'esigibilità dell'IVA e il diritto alla detrazione da parte dell'acquirente / committente.

In particolare:

  • l'esigibilità dell'IVA nasce al momento di effettuazione dell'operazione (cessione / prestazione);
  • il diritto alla detrazione può essere esercitato dal momento in cui l'imposta diventa esigibile per il cedente / prestatore.

Tale rapporto non può essere derogato da parte degli Stati membri nel caso in cui intendano introdurre nella propria normativa il regime (opzionale) in base al quale l'imposta diventa esigibile al pagamento del corrispettivo. In tal caso non è pertanto ammesso che l'acquirente / committente debba detrarre l'IVA al momento di effettuazione dell'operazione anzichè al momento del pagamento (a meno che non trovi applicazione il regime c.d. "IVA per cassa").

Il diritto alla detrazione a favore dell'acquirente / committente non può sorgere al momento della realizzazione dell'operazione se l'imposta è esigibile per il fornitore solo al momento dell'incasso del corrispettivo e quest'ultimo non è stato ancora pagato. I due momenti (esigibilità e detrazione) devono infatti coincidere.

Questo il...

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