Come noto, per poter utilizzare il "plafond" l'esportatore abituale deve inviare telematicamente la dichiarazione d'intento all'Agenzia delle Entrate, la quale rilascia apposita ricevuta.
La stessa Agenzia ha definito le modalità di compilazione, applicabili a decorrere dall'1.1.2022, della fattura nei confronti di un esportatore abituale specificando, in particolare, la necessità di riportare:
- nel campo "Natura" il codice N3.5 "Non imponibili - a seguito di dichiarazioni d'intento";
- il numero di protocollo di ricezione della dichiarazione d'intento inviata all'Agenzia delle Entrate dall'esportatore abituale.
Quest'ultima informazione è collegata alla possibilità da parte dell'Agenzia di "scartare" le fatture emesse ai "falsi" esportatori abituali.
Come noto, ai sensi dell'